CANICATTÌ. Gli alunni della scuola Euroform di Canicattì hanno trascorso un martedì grasso “alternativo” grazie all’invito della Questura di Agrigento, in occasione di una importante iniziativa promossa per ricordare le vittime delle stragi di
mafia.
Il corpo della polizia capitanato dal Vice Questore Dott. Cesare Castelli, dirigente del Commissariato di Canicattì, ci ha ospitato nello splendido palazzo della Prefettura di Agrigento dove è stata allestita una mostra fotografica ed è stato esposto un importante materiale dell’Ufficio Storico della Polizia di Stato.
La Scala Reale della Prefettura ha fatto da cornice a questo emozionante percorso strutturato che si è concluso in questa prima parte con la visita alla imponente sala “Giglia” della Prefettura.
Grande momento di commozione ma soprattutto di riflessione per gli studenti Euroform dinanzi alla Teca “Quarto Savona 15” che contiene i resti della macchina della scorta del Giudice Giovanni Falcone, esplosa nella strage di Capaci avvenuta il 23 maggio 1992, dove morirono oltre al magistrato e la moglie anche i valorosi agenti della scorta Rocco Dicillo, Vito Schifani e Antonio Montinaro, uccisi dalla mafia per avere svolto il loro dovere di poliziotti ma soprattutto di uomini.
La Teca Quarto Savona 15 rappresenta il sacrificio di agenti della Polizia dello Stato che hanno creduto fino alla fine nel valore del proprio lavoro facendo della loro auto di scorta una bara capace di attraversare il tempo e le distanze per ricordarci da che parte stare.
Questo giorno rimarrà vivo dentro la memoria di ciascuno di noi per i giorni che verranno.
La scuola Euroform ringrazia la Polizia di Stato per l’esperienza di crescita culturale, educativa ma soprattutto umana che ha fatto vivere ai suoi alunni.
Per NON DIMENTICARE !!!