LICATA: La scuola EUROFORM, scuola professionale dei mestieri, ha lavorato nel mese di Novembre alla sensibilizzazione e alla prevenzione della violenza di genere, poiché l’età evolutiva induce profonde trasformazione fisiche, intrapsichiche e relazionali, creando una condizione di crisi che oscilla tra attese, curiosità e paure. Nel periodo dell’ adolescenza, ogni ragazzo è coinvolto nella formazione della propria identità di genere, stimolata dall’interazione con i pari, consolidando i modelli culturali interiorizzati. In questa fase incerta della propria vita i ragazzi incontrano uno scenario culturale sui generi, spesso sconfortante, che la nostra società offre come dominante. Ricevere uno schiaffo o una spinta, essere attaccata o minacciata verbalmente, venire controllata dal compagno o dal fidanzato, essere costretta ad avere un rapporto sessuale contro la propria volontà, porta a fenomeni di Stalking, alla violenza psicologica e fisica, dunque alla violazione dei diritti umani. Gli allievi Euroform dopo essersi impegnati in uno studio approfondito del fenomeno, in collaborazione con le Associazioni: OPA, CIF, ASSOCIAZIONE COMUNICARE PER VIVERE, WWWF, AISM, AIDO, GRUPPO LETTURE LICATESE, PROCIVIS E LE FORZE ARMATE, hanno partecipato alla fiaccolata del 25 Novembre, mostrando attraverso l’arte dell’ estetica e dell’ acconciatura i segni delle violenze sulle donne che non hanno avuto la forza di reagire e far valere i propri diritti o almeno far sentire la propria voce.
L’evento si è concluso con la declamazione di alcune poesie da parte degli allievi Euroform e la recitazione del monologo di Paola Cortellesi “Credo nell’Amore”, con cortometraggi e tanta emozione da parte di tutti loro.